La famiglia francese Bouygues rafforza la sua posizione nel mondo dei vini e si assicura la proprietà di Clos Rougeard, storica azienda vitivinicola della regione della Loira, fondata nel 1664 dalla famiglia Foucault che per otto generazioni l’ha condotta. La notizia è stata confermata dai fratelli Martin e Olivier Bouygues, azionisti di riferimento del gruppo specializzato in edilizia e telecomunicazioni e quotato alla Borsa di Parigi, dopo mesi di rumors. La prima indiscrezione era stata pubblicata dalla stampa francese a gennaio, circa un anno dopo la scomparsa di Charly Foucault. I termini economici dell’operazione non sono stati comunicati.
I fratelli Bouygues sono già proprietari di Château Montrose, altra storica tenuta nella regione di Bordeaux, già inserita tra le quindici Deuxièmes Crus della classificazione originale dei vini bordolesi risalente al 1855. Il gruppo controlla le società Bouygues Construction e Colas nell’edilizia, Bouygues Immobilier nel real estate, Bouygues Télécom nella telefonia mobile e possiede una quota rilevante di TF1 nell’ambito televisivo e di Alstom in quello della costruzione dei treni e delle infrastrutture ferroviarie. Nel 2016 ha ottenuto un giro d’affari di 31,6 miliardi di euro e 732 milioni di utili. Il patrimonio personale di Martin e Olivier Bouygues è stimato dal magazine francese Challenges in 2,3 miliardi di euro.
Clos Rougeard è una tenuta simbolo del nuovo corso del vino francese e della regione di Saumur. I suoi Cabernet Franc sono considerati tra i migliori del mondo e sono ottenuti con metodo biodinamico e senza utilizzo di prodotti chimici.