Cigierre entra nel business del food delivery con l’acquisizione della startup Pony Zero, realtà torinese specializzata nella distribuzione ecologica sull’ultimo miglio. Il gruppo del casual dining ha messo a segno questa nuova operazione a pochi giorni dal colpo di fine anno ovvero dall’ingresso in maggioranza nel capitale sociale di Temakinho. Inoltre, Cigierre si inserisce in un trend: quello degli accordi tra catene di ristorazione e aziende che effettuano la consegna direttamente nelle case dei clienti finali, già emerso ad esempio nel caso di Glovo con le partnership concluse con La Piadineria e Roadhouse Grill. In questo caso, la società controllata da BC Partners è andata oltre e ha acquistato direttamente il fornitore del servizio.
La collaborazione tra Cigierre e Pony Zero era iniziata a Udine, sede centrale della Compagnia Generale di Ristorazione fondata e amministrata da Marco di Giusto, con le consegne di due ristoranti della catena controllata Old Wild West. Ribattezzata Take me home, l’esperienza ha dato origine a risultati convincenti al punto da spingere Cigierre ad attivare lo scorso mese il servizio in altre dieci città d’Italia.
Marco Actis, CEO della startup, rimarrà alla guida di Pony Zero anche sotto la nuova proprietà. “Con Cigierre è nata fin da subito una sintonia sui temi dell’innovazione e della qualità del servizio al cliente, valori che continueremo a perseguire insieme”, ha affermato in una nota.
Intanto, Cigierre precisa che l’acquisizione non pregiudica la collaborazione di Cigierre con tutte le altre società di food delivery. “Il fenomeno è in forte espansione e per noi poter contare su più attori è di fondamentale importanza per garantire un servizio capillare e di qualità”, affermano dall’headquarter di Udine.