Capatoast ha aperto a Ferrara un nuovo store, il 36esimo punto vendita in Italia del franchise avviato nel 2014 dagli imprenditori campani Paolo Castaldo e Antonio Pepe. All’interno del negozio, situato in via Garibaldi a pochi passi da Piazza del Municipio, è protagonista il toast, da gustare in varianti salate e dolci, preparato con pane artigianale senza alcol etilico e farcito con ingredienti di provenienza 100% italiana. Ad accompagnarlo, un point de La Yogurteria, che segna la nascita di una nuova partnership.
Attualmente presente in 14 regioni (Lombardia, Veneto, Piemonte, Trentino Alto-Adige, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna, Liguria, Toscana, Umbria, Lazio, Campania, Puglia, Calabria, Sicilia), il format si è espanso in tempi rapidi sul suolo italiano attraverso uno sviluppo in affiliazione. “Le cose sono andate al di là di ogni più rosea aspettativa – spiega a Pambianco Wine&Food l’amministratore delegato Marco Micallef – e questo ci ha permesso di implementare velocemente plus come il supporto di una logistica dedicata, fondamentale per uno sviluppo serio e strutturato del progetto franchising”.
Dai primi punti vendita concepiti soltanto per il take away, alla proposta di location più grandi e confortevoli, l’ingresso di soci di capitale ha permesso l’apertura, nel 2019, di sette store diretti. “Prima del Covid il nostro piano di sviluppo viaggiava in maniera estremamente spedita. Nonostante il Covid, anche nel 2020 siamo riusciti ad aprire ben tre punti vendita, ma con la pandemia abbiamo dovuto necessariamente ricalibrare i nostri obiettivi”. Ora, “siamo confidenti di poter raggiungere per la fine del 2024 il target di 60 punti vendita”, prosegue l’AD, facendo riferimento anche al progetto di implementazione della fidelity, ossia una piattaforma che permetterà ai clienti di usufruire di una serie di servizi, sconti e promo.
Un piano di sviluppo sostenuto dalle performance registrate nel corso dell’anno. “Dal 1 giugno 2021 al 31 agosto, la nostra catena ha sviluppato un fatturato totale praticamente paritetico al 2019, cosa che rappresenta per noi un grande successo”, conclude Micallef, senza volere al momento divulgare le cifre.