Le cantine del vino tornano ad aprirsi al pubblico. Questo weekend, sabato 29 e domenica 30 maggio, torna infatti Cantine Aperte, evento cult del Movimento Turismo del Vino che aprirà le porte di oltre 280 cantine in diverse regioni italiane (Abruzzo, Calabria, Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Piemonte, Lombardia, Sardegna, Toscana, Trentino Alto Adige, Veneto, Puglia e Sicilia).
Lo scorso anno infatti, causa pandemia, l’evento si era svolto online, con la delivery a casa dei vini da degustare.
“La voglia di ricominciare è tanta e responsabilmente diamo il via a Cantine Aperte consapevoli della doppia valenza che riveste quest’anno il nostro appuntamento di punta”, spiega Nicola D’Auria, presidente del Movimento Turismo Vino. Da una parte, infatti, “rappresenta l’occasione ideale per soddisfare a pieno il desiderio di aggregazione, spensieratezza e formazione dei tanti wine lovers sparsi per lo Stivale, con particolare attenzione alla generazione dei 25-34enni che negli ultimi tempi stanno dimostrando notevole interesse verso le nostre iniziative”. Dall’altra “Cantine Aperte sintetizza al meglio l’intento di supportare i vignaioli che quotidianamente e duramente lavorano sul fronte della promozione enoturistica dei nostri meravigliosi territori”.
Ma non solo a maggio. L’evento fa il bis e si terrà anche il 19 e 20 giugno.
Inoltre, si aggiunge il nuovo evento Vigneti Aperti. In Umbria, ad esempio, nei fine settimana di maggio e giugno in 19 cantine vanno di scena trekking e pic nic tra i filari, corsi per apprendisti vignaioli, degustazioni di vino all’aperto in abbinamento ai prodotti tipici locali, passeggiate a cavallo tra le vigne.