Campari si regala per Natale un’azienda del cognac. Il gruppo milanese degli spirits ha annunciato la firma di un accordo per acquisire Bisquit Dubouché et Cie, proprietaria del brand Bisquit Cognac, con sede nella città francese omonima nota per la produzione del distillato di vino. A vendere è il gruppo sudafricano Distell, a cui Campari verserà un corrispettivo di 52,5 milioni di euro per perfezionare l’operazione, il cui closing è previsto nel primo trimestre del nuovo anno.
Il business acquisito include le giacenze, in particolare il maturing stock valutato circa 33 milioni, i marchi, gli impianti produttivi, i magazzini per l’invecchiamento, le cantine di miscelazione e le linee di imbottigliamento.
La previsione delle vendite per il 2018 del brand è di 9 milioni di euro, ottenuti nei principali mercati di destinazione del cognac a marchio Bisquit tra cui Sud Africa, Belgio, Svizzera e canale duty free.
Nel frattempo, Campari Group comunica che sono stati soddisfatti i requisiti per la cessione e il perfezionamento della vendita di Lemonsoda, il cui closing è atteso per il prossimo 2 gennaio.
“Grazie al marchio super premium Bisquit Cognac e alla sua forte eredità, potenziamo la nostra offerta di brand premium di proprietà, ottenendo un mix di prodotti più ricco”, afferma in una nota il CEO di Campari Group, Bob Kunze-Concewitz. “Da un punto di vista commerciale, rafforziamo ulteriormente la nostra piattaforma distributiva, in particolare nel mercato del Sud Africa dove abbiamo recentemente costituito la nostra organizzazione di vendita diretta. Inoltre, attraverso il business acquisito aumentiamo il nostro potenziale di crescita a livello internazionale, in particolare negli Stati Uniti e in Cina, mercati chiave per la categoria del cognac premium. Infine, miglioriamo ulteriormente la nostra esposizione al segmento premium del canale distributivo on-premise, sia nei mercati sviluppati sia in quelli emergenti”.