Bonollo ha lanciato la sfida al mercato americano. Con un prodotto studiato ad hoc, denominato Gra’it, la distilleria di Mestrino (Padova) è entrata negli States per convincere bartender e consumatori che il distillato italiano per eccellenza si può accostare in modo equilibrato ad altri ingredienti per la realizzazione di cocktail, non come semplice e timido ingrediente aggiunto ma come elemento caratterizzante. “È una sfida ambiziosa – spiega a Pambianco Wine il responsabile marketing e relazioni esterne Elvio Bonollo, che è anche presidente dell’Istituto nazionale grappa – e siamo convinti che sarà anche vincente perché asseconda quella volontà di innovare che contraddistingue i bartender e costituisce il principale segreto del successo nel mercato. L’introduzione di Gra’it è iniziata a febbraio di quest’anno, ma alla base ci sono quattro anni di ricerca e sperimentazione”.
Una prima conferma sulla qualità di Gra’it, è intanto giunta dalla doppia medaglia d’oro (fatto mai accaduto per una grappa) alla Spirits Tasting Competition, degustazione alla cieca che mette in competizione gli spirits provenienti da tutto il mondo, organizzata nell’ambito della 73a edizione della WSWA convention.
In attesa del decollo statunitense, la distilleria padovana cresce in Italia, mercato da cui dipende il 75% del fatturato, e nel resto d’Europa attraverso una strategia di posizionamento alto e distribuzione focalizzata sul canale horeca. Il fatturato previsto a fine anno è di 35 milioni di euro, due in più rispetto alla chiusura del 2015, generato per il 70% dalla grappa e per il restante 30% dalla liquoristica in generale.
La collezione Of, lanciata a partire dal 1999 con invecchiamento in barrique di rovere francese e packaging studiato per conquistare un nuovo target di consumatori (in particolare il pubblico femminile), ha scavato un solco rispetto al sentiero tradizionale delle grappe. Oggi la gamma spazia dalle tipologie monovarietali più delicate, come la grappa monovitigno a base di Prosecco, a quelle più aromatiche come il Moscato, nelle versioni Giovani e Ligneum fino agli invecchiamenti più importanti delle Vintage o Centennial Reserve. L’ultima nata è Dorange Of, concepita come mix tra grappa d’Amarone Barrique e infusi naturali di scorze di arance di Sicilia. La distribuzione di Of è affidata a una rete vendita di circa 200 agenti in Italia per il canale horeca e la consegna al canale avviene con corriere espresso. “La coerenza ha un costo molto alto – conclude Bonollo – ma nel tempo il valore emerge sempre”.