E-commerce spumeggiante per il mercato britannico. Secondo un’analisi condotta dal Wilson Drink Report, le vendite online di vino in Uk nel secondo trimestre 2015 sono cresciute dell’11% in valore e del 9% in volume. A trainare il risultato sono ancora una volta gli spumanti, che in questo momento stanno dominando la scena dei consumi britannici tra i giovani, e ancor più le bollicine italiane grazie ai riscontri del Prosecco. Il direttore del centro di ricerca specializzato, Tim Wilson, ha evidenziato che il valore complessivo degli sparkling wines venduti online è cresciuto del 16 percento. “A progredire questa volta non sono soltanto gli spumanti italiani, abbiamo anche notato un balzo delle vendite di vini francesi non Champagne”. Il dato dei primi tre mesi, peraltro, aveva evidenziato un calo del 5% sia della più prestigiosa bollicina d’Oltralpe sia dei Cava spagnoli. Lo studio di Wdr è basato sui dati raccolti tra 13 e-tailer di vino, tra cui compaiono Tesco, Waitrose, Majestic, The Wine Society, M&S e Laithwaites. Per quanto riguarda i vini fermi, il valore (+10%) cresce più dei volumi (+8%), evidenziando una controtendenza rispetto a quanto accade nel mondo degli spumanti, dove la spinta sui consumi arriva dalla progressiva riduzione dei prezzi di vendita. Il canale e-commerce, per quanto riguarda i vini fermi, va decisamente meglio di quello tradizionale, dove le vendite sarebbero in flessione.