Beefeater sbarca a Milano e, in occasione del Theginday 2019, lancia sul mercato la sua nuova bottiglia Beefeater London Garden. La presentazione, tenutasi al Raboucer (anagramma dell’ex storico Bar Cuore) e con la presenza del master distiller Desmond Payne, è la testimonianza di quanto la manifestazione milanese sia diventata importante e di quanto il mercato del gin sia ancora sugli scudi. Cosa che un po’ è scritta anche nel bilancio 2019 di Pernod Ricard, dove Beefeater è in carico con 3,2 milioni di casse da nove litri (circa 20 milioni di bottiglie) vendute, cioè l’8% in più di quanto fatto nei dodici mesi precedenti. Questi numeri rappresentano “una forte crescita sia di volumi sia di valore soprattutto nell’on-trade pari a oltre il 30%”, come ha spiegato Dejan Petrovic, brand manager del marchio.
Per dovere di cronaca, il colosso francese degli spirits che controlla l’etichetta britannica, nell’ultimo esercizio, ha registrato circa 9,2 miliardi di euro di fatturato (+5,3%) con un utile da 1,49 miliardi (-8%). Tornando alla nuova bottiglia invece, il Beefeater London Garden è ispirato, e nato, in collaborazione con il seicentesco Chelsea Physic Garden che sorge nei pressi della storica distilleria londinese, ma che soprattutto rappresenta una sorta di ritorno al passato visto che proprio lì il farmacista James Burrough ha creato la ricetta originale di Beefeater. “Ricetta alla quale abbiamo aggiunto il timo e il limone verbena”, ha spiegato Desmond Payne, celebre in patria, e non solo, per essere Member of the Order of the British Empire, e per aver creato otto gin di successo in oltre cinquant’anni di carriera.
“Ogni gin – ha raccontato Payne – è come una grande famiglia, c’è il ginepro e ci sono altre botaniche più o meno classiche come l’angelica, la mandorla, il coriandolo, le scorze d’arancio e limone, la liquirizia e la radice di iris, per questo ogni nuova aggiunta deve sempre portare armonia per non mettere a rischio gli equilibri”.
Il prossimo passo della brit label arriverà a ottobre quando prenderà il via il concorso nazionale Beefeater Back to the oriGIN che coinvolgerà oltre 250 locali e l’off trade con premi immediati e con un super premio finale: una Mini Cooper originale degli anni ’70.
Fabio Gibellino