Il bilancio 2019 di Autogrill sarà difficilmente replicabile nel 2020, perché il gruppo leader della ristorazione in movimento inizia già a sentire le conseguenze negative del virus, in particolare nei locali posizionati all’interno degli aeroporti e ora anche in Italia. L’impatto negativo nel mercato interno, affermano dalla sede di Milanofiori, è attualmente sui 10-15 milioni di euro. Dopo il 22 febbraio, infatti, è iniziata la discesa verticale in Italia: “Ricavi impattati dal drastico calo del traffico, dalle chiusure dei punti vendita in alcune location e dalle restrizioni relative al servizio bar al banco, un’attività a elevato margine, oltre a limitazioni in tutta la rete di vendita”, commenta il gruppo Autogrill nella nota aggiuntiva del documento di chiusura del 2019. In totale, alla fine della prima settimana di marzo, l’impatto negativo generato dal covid-19 sui ricavi di gruppo “è stimato per un ammontare di circa 25-30 milioni di euro”.
Ben diversi erano i dati al 31 dicembre 2019. Autogrill aveva concluso l’anno con 5 miliardi di ricavi (+6,4% a cambi correnti, +3,5% a cambi costanti), ottenendo peraltro una crescita like-for-like dei ricavi pari al 3,1% e una solida performance nel canale aeroportuale, con un incremento dei ricavi del 12,3 percento.
“Nel 2019 – ha dichiarato in una nota il ceo Gianmario Tondato Da Ruos – abbiamo conseguito solidi risultati, registrando miglioramenti in tutti gli indicatori chiave. In merito al 2020, per quanto riguarda l’escalation dell’epidemia di Coronavirus in primo luogo abbiamo predisposto le misure necessarie per salvaguardare la salute e la sicurezza dei nostri dipendenti. In relazione alle conseguenti difficoltà a livello macro economico, abbiamo messo in atto una serie di iniziative specifiche per arginare l’impatto dell’epidemia su ricavi e redditività, tra le quali la gestione degli orari di apertura, l’ottimizzazione del lavoro nei punti vendita e un controllo dei costi generali e amministrativi”.
Il gruppo precisa che le difficoltà derivanti da fattori esogeni sulla domanda del settore viaggi sono state già affrontate in passato e il ceo guarda avanti: “Crediamo che il settore si riprenderà non appena l’emergenza sarà terminata. Per questa ragione restiamo impegnati nella gestione del nostro business per creare valore nel lungo termine”.
Nel frattempo, per sostenere la crescita futura, Autogrill ha annunciato un investimento di 60 milioni di euro nel corso dell’anno per rilanciare il canale autostradale italiano. “L’iniziativa genererà un significativo valore a lungo termine”, precisa il gruppo. La guidance per l’esercizio 2020 sarà annunciata “quando la situazione sarà più stabile”. Intanto il consiglio di amministrazione ha proposto di non distribuire il dividendo, destinando l’utile d’esercizio a utili portati a nuovo.