Quindici milioni di euro entro il 2020, 25 milioni di euro entro il 2025. I piani della Rinaldini Pastry, società riminese specializzata nell’alta pasticceria e fondata dal maestro pasticcere Roberto Rinaldini con l’imprenditrice del settore energetico Micaela Dionigi, sono ambiziosi. Il piano di sviluppo messo a punto da un team composto da diverse figure professionali e coordinato da Mario Esposito prevede una trentina di nuove aperture entro i prossimi cinque anni.
La prima avverrà entro marzo con il flagship di Milano in via Santa Margherita, di fronte al teatro alla Scala. A seguire sarà la volta di Roma, Rimini e un mall del lusso. Nel 2019 prenderà il via l’espansione all’estero, con previsioni di aperture a Parigi, Londra, Mosca e in altre capitali europee. Il triennio 2020-22 dovrebbe infine rappresentare il momento dell’ingresso nei grandi mercati extra Ue, dagli Stati Uniti al Far East, attraverso la ricerca di investitori e partner.
Le pasticcerie a marchio Rinaldini sono attualmente presenti a Rimini con due punti vendita, a Firenze, Lonato, Pesaro e all’interno di Rinascente a Roma e Milano. Sempre a Rimini, l’azienda sta realizzando una nuova sede produttiva da 3.600 metri. L’investimento iniziale a sostegno dei programmi di crescita sarà di oltre 6 milioni di euro.
Considerato uno dei migliori cento pasticceri mondiali, Rinaldini è presidente dei Pastry Events, consulente per il Sigep di Rimini (il Salone internazionale della gelateria, pasticceria e panificazione artigianale) e ideatore della Juniores Pastry World Cup, campionato mondiale di giovani pasticceri under 23, e di Pastry Queen, campionato mondiale femminile di pasticceria, nonché di The Star of Sugar, campionato internazionale dell’arte dello zucchero, e The Star of Chocolate, concorso internazionale di cioccolateria.