All’Antico Vinaio fa tripletta a Milano inaugurando il terzo locale, in Via della Moscova, e salendo così a quota 15. E non si ferma qui. Il proprietario dell’Antico Vinaio Tommaso Mazzanti, infatti, ha dichiarato a Pambianco Wine&Food di prevedere “almeno altre due aperture nei prossimi 24 mesi su Milano e sarebbe un sogno riuscire ad avere solamente nel capoluogo meneghino quasi 100 collaboratori”.
L’espansione prosegue però anche fuori i confini milanesi. “Per quanto riguarda l’Italia – spiega Mazzanti – apriremo a Napoli verso settembre/ottobre 2023 e poi prevediamo altri locali a Los Angeles, Las Vegas e New York per gli Stati Uniti”.
Alle spalle di questo sviluppo da dicembre 2022 c’è la joint venture Av Retail, creata dalla società di sviluppo e gestione di reti commerciali in franchising Percassi insieme All’Antico Vinaio con l’obiettivo di promuovere il marchio su territorio nazionale e internazionale. Questa terza apertura a Milano rappresenta la seconda insieme al gruppo Percassi e la “joint venture sta portando veramente grandi risultati. Era quello che serviva al brand per accelerare il suo sviluppo, senza perdere però i valori del brand di famiglia”, continua Mazzanti.
Intanto le ambizioni di espansione si riflettono anche nei numeri di fatturato. Dopo aver registrato ricavi per 22 milioni di euro nel 2022 (considerando solo i locali italiani), il proprietario punta a chiudere l’anno in corso oltrepassando quota 23 milioni, esclusi i locali nell’ambito della joint venture con Percassi sotto la società Av Retail e i quelli in America.
“Il mio obiettivo – conclude Mazzanti – è quello di arrivare nel 2025 a sfiorare i 50 milioni di fatturato nel complesso globale di All’Antico Vinaio”.