Bellavista conferma la partnership con il teatro alla Scala e ha presentato, in occasione della “prima” del 7 dicembre, la nuova edizione del Millesimo Brut (annata 2012) ispirato all’Andrea Chénier di Umberto Giordano, l’opera con cui è iniziata la stagione lirica di Milano.
Lo spumante Franciacorta docg realizzato dall’azienda di proprietà del gruppo Terra Moretti reca in etichetta la frase “La poesia è libertà”, racchiusa nella forma di un piano. “Dedicare un vino alla Scala è un onore, ma anche una grande responsabilità perché La Scala è il luogo dove tutto è perfetto”, ha affermato Francesca Moretti, amministratore delegato del gruppo Terra Moretti Vini, commentando il nuovo capitolo di una collaborazione iniziata nel 2004: da allora, Bellavista è partner ufficiale del teatro alla Scala e accompagna con i propri brindisi l’attività dell’istituzione milanese, con il lancio di vini in limited edition dedicati alle “opere prime” del teatro.
Intanto cresce il giro d’affari del gruppo nelle attività vitivinicole, anche a seguito delle acquisizioni effettuate lo scorso anno rilevando due brand controllati in precedenza da Campari: Sella e Mosca (Sardegna) e Teruzzi & Puthod (Toscana). “L’anno che sta per concludersi – spiega Francesca Moretti – conferma la tendenza di crescita del nostro gruppo fatta registrare negli scorsi esercizi da un punto di vista delle vendite. A un consolidamento del marchio Bellavista, sempre più apprezzato da un consumatore evoluto, si accostano i positivi risultati delle altre aziende. In particolare, il fatturato di Petra e Tenuta La Badiola, le nostre aziende storiche in Toscana, crescerà del 30%, grazie sia al mercato italiano che a quelli estero. In aumento all’estero anche le vendite di Contadi Castaldi, che fa registrare un + 50%, e Teruzzi & Puthod in Toscana, +25%: a questo proposito intendiamo lavorare nell’immediato futuro perché un marchio come Teruzzi & Puthod venga maggiormente apprezzato anche in Italia, in considerazione della sua storicità e della sua forte vocazione territorale. Buoni i risultati anche di Sella & Mosca, che si consolida e cresce di un 5 percento”.
In prospettiva, Terra Moretti Vini punta a migliorare l’assetto organizzativo. “A partire dalle acquisizioni di Sella & Mosca e Teruzzi & Puthod – sottolinea Francesca Moretti – abbiamo avviato un profondo lavoro di riorganizzazione della sub-holding del vino con l’obiettivo di ottimizzare le risorse, sviluppare sinergie tra le aziende e creare una vision comune, pur nella diversità di ogni singola realtà. Abbiamo introdotto un nuovo sistema gestionale che ci consente di avere sotto controllo in ogni momento tutti i dati e di poter compiere con consapevolezza e tempestività le scelte che si rendono via via necessarie. Stiamo anche sviluppando un percorso condiviso tra le aziende sotto il profilo della gestione e della crescita delle risorse umane, che rappresentano, insieme alla terra, il vero valore della nostra realtà. Su questa strada proseguiremo anche nel corso del 2018”.