I brand di proprietà Vanini e Agostoni sono al centro della strategia di Icam, gruppo leader nella produzione e distribuzione di cioccolato bio. Attualmente i due marchi pesano per il 20% sul giro d’affari, che nel 2016 è aumentato di circa dieci punti percentuali a 146,5 milioni di euro, per il 56,5% derivante dall’export; in prospettiva la quota è destinata a crescere compensando il calo atteso della business unit di riferimento attuale, quella delle forniture di cioccolato per l’industria, che vale il 50% dei ricavi.
“Il nostro prodotto non è una commodity, richiede un plus di prezzo ed è qualificante per quei clienti che puntano sul dettaglio prezioso, come ad esempio il cioccolato di alta qualità nei loro prodotti da forno. È perciò chiaro che la partita industriale non sarà più altamente strategica per Icam”, spiega a Pambianco Wine il direttore commerciale Giovanni Agostoni, esponente della famiglia che controlla la società con sede a Lecco. Il rimanente 30% è rappresentato dalla produzione di cioccolato per il private label, su cui Icam attende un consolidamento.
Il marchio Vanini, che prende il nome dalla vedova di Silvio Agostoni (fondatore di Icam), è stato creato nel 2010 e lanciato quattro anni dopo come brand premium del gruppo, caratterizzato dai prodotti monorigine Perù e Praline gourmet, raccogliendo buoni riscontri commerciali in tutti i canali di riferimento. Diversa la storia di Agostoni, brand utilizzato inizialmente per il mercato americano (“Dove presentarsi come Icam non avrebbe avuto senso, essendo un marchio slegato dai concetti di italianità, produzione familiare e ambito food che volevamo comunicare” sottolinea Agostoni) e oggi ripreso anche in Europa per imprimere il nome di famiglia a una linea di cioccolato ottenuto da cacao Bagua, originario del Perù, dove Icam collabora con l’associazione cooperativa Aprocam (che raggruppa 460 piccoli coltivatori di cacao e caffè, di cui una buona parte appartiene alle comunità native degli Awajun) per assicurare giusti profitti ai coltivatori e legare le attività ai criteri di sostenibilità ambientale che garantiscono la conservazione dell’eco-sistema esistente.
La gamma Agostoni, presentata in occasione del 70° anniversario di Icam, è stata al centro dell’offerta aziendale al Sigep di Rimini, assieme a Icam Linea Professionale dedicata alle forniture all’horeca e in particolare alle gelaterie. “In quest’ultimo canale specializzato – afferma Agostoni – si sta affermando una parte di clienti che non desiderano più utilizzare le basi per la preparazione, ma il cioccolato stesso, aumentando la qualità del risultato”.
La crescita è una conseguenza, non l’obiettivo dichiarato da Icam. “Non abbiamo particolari desideri di aumentare il fatturato. Puntiamo invece a una crescita solida e sana, guardando l’ebitda e non i ricavi” conclude Agostoni, annunciando che a giugno partirà una linea nuova di modellaggio per la produzione di praline, tavolette e altri formati di cioccolato nello stabilimento di Orsenigo, inaugurato nel 2010, determinando la cessazione dell’ultima attività produttiva effettuata nella sede di Lecco, che continuerà a operare come centro direzionale del gruppo.