Due conferme e un nuovo ingresso nel firmamento delle stelle Michelin italiane a Shanghai, dove il 19 settembre è stata presentata l’edizione 2020 della guida “Rossa” dedicata alla metropoli cinese. La grande novità riguarda Da Vittorio Shanghai, che a soli tre mesi dall’inaugurazione è riuscito a centrare l’obiettivo del “macaron”, il prestigioso riconoscimento della stella, portando così a 5 il bottino stellato della famiglia Cerea, dopo le tre stars di Brusaporto (Bergamo) e quella ottenuta a St. Moritz per il ristorante all’interno dell’hotel Carlton. Conquistare la stella in così poco tempo è un fatto raro nella storia della guida ed evidentemente la cucina dello chef Stefano Bacchelli, già executive a St. Moritz, ha conquistato gli ispettori della Michelin. “Stefano e i ragazzi del team sono riusciti a tradurre il tutto in piatti e servizio d’eccellenza. Siamo davvero orgogliosi di questo risultato”, hanno commentato i Cerea in una nota.
Sono 40 i ristoranti stellati di Shanghai. Tra questi compare un solo tristellato, l’Ultraviolet di Paul Pairet, che si conferma in vetta alla graduatoria della guida francese. A quota due stelle compaiono otto ristoranti e tra questi ci sono due promozioni: si tratta di Ji Pin Court e di Taian Table. A due stelle troviamo inoltre il pluripremiato italiano 8 1/2 Otto e Mezzo Bombana dello chef Umberto Bombana, che è anche l’unico tristellato italiano in Cina con il ristorante di Hong Kong. A seguire, i ristoranti con una stella, tra cui Da Vittorio, ma non solo.
Niko Romito, che aveva conquistato l’obiettivo nella guida 2019, ha ottenuto la conferma per il suo ristorante all’interno di Bulgari Hotels & Resorts. La catena di hotellerie di proprietà del brand del gioiello ha tuttavia raddoppiato grazie alla conquista del macaron da parte dell’altro ristorante ospitato al suo interno, Bao Li Xuan. Il tutto per la gioia di Silvio Ursini, vice presidente esecutivo di Bvlgari Group, che ha commentato: “Siamo orgogliosi di avere due chef riconosciuti a livello internazionale, Niko Romito e Chef Fu, alla guida dei nostri ristoranti. Queste collaborazioni rappresentano la continua ricerca dei Bvlgari Hotels & Resorts dell’eccellenza innovativa e per esperienze memorabili da offrire ai nostri ospiti”. Per lo chef Fu si tratta della terza stella dopo quelle già ottenute a Macao e a Hong Kong.