A Cortina chiude lo storico El Camineto, anche conosciuto come Il Meloncino, ristorante in attività dal 1968 e tra le mete gastronomiche più gettonate della zona (era stato premiato con 1 Forchetta Gambero Rosso). “Un grazie di cuore per aver condiviso con noi questa magnifica avventura. Romeo & Orietta”, sono le parole con cui la famiglia Melon, alla gestione del locale, ha dato addio ai suoi clienti.
Secondo le indiscrezioni riportate da Il Gazzettino, l’immobile che ospitava El Camineto era stato messo sul mercato da Giovanni Valle già da diverso tempo. A rispondere all’annuncio di compravendita sarebbe stato il magnate kazako Andrey Alexandrovich Toporov che, nella cittadina veneta, conta già a portafoglio gli hotel Lajadira, Ampezzo (in ristrutturazione) e Savoia. L’imprenditore avrebbe quindi acquisito l’edificio per trasformalo in un albergo con Spa e chef stellato in cucina, non procedendo quindi al rinnovo del contratto con la famiglia Melon.
Un makeover che sembra ancora più plausibile vista la prossimità delle Olimpiadi Milano Cortina 2026. E infatti, la città veneta ha già attirato parecchi nomi noti tra cui il Gruppo Alajmo che, all’interno dello storico locale El Toulà, in via Ronco 123, ha aperto il ristorante Alajmo Cortina, e Zuma, che qui vorre aprire il suo prossimo pop-up. Allo stesso modo arrivano qui le grandi catene alberghiere quali Mandarin Oriental Hotel Group, che ha preso in mano la gestione dell’hotel Cristallo di proprietà del fondo inglese Attestor Limited; Ppn Hospitali-ty che ha preso in gestione l’hotel Dolomiti che sarà ribattezzato Hotel Cortina; e Renzo Rosso che ha acquisito l’Hotel Ancora per 20 milioni di euro.