Nuova cantina, nuovo frantoio e, a breve, nuova ospitalità. Sono diverse le iniziative della divisione agricola di Palazzo di Varignana, resort con spa situato nella provincia di Bologna. La proprietà, infatti, ha varato l’ampliamento della cantina per ulteriori duemila metri quadrati (ad oggi ne misura 1.100), di cui mille ipogei, dedicati all’affinamento di metodo classico e alla barricaia, e mille fuori terra che saranno destinati ad ospitare oggetti antichi che rappresentano il mondo enologico, della viticoltura e dell’olivicoltura.
I lavori, così come spiegato a Pambianco Wine&Food da Chiara Del Vecchio, direttrice delle aziende agricole di Palazzo di Varignana, verranno avviati nella seconda metà di giugno, dureranno oltre due anni e prevedono un investimento di sei milioni di euro. “L’ampliamento – afferma Del Vecchio – segue la necessità di vinificare tutti gli ettari vitati che oggi sono 57, passando quindi da una produzione di 90mila bottiglie a una potenziale di mezzo milione”. Queste vengono oggi distribuite nel canale Horeca, all’interno dei corner di Palazzo di Varignana e all’estero in Paesi quali Giappone, Singapore, Canada, Usa e in Europa, nello specifico in Germania e Francia. Qui Palazzo di Varignana è presente anche con la propria produzione di olio evo di 40mila bottiglie, come specificato da Eleonora Berardi, head of food division.
Alla produzione vinicola si aggiunge quindi quella olearia, con un nuovo frantoio inaugurato lo scorso anno e la costruzione di un altro in programma nei prossimi. L’attuale è in grado di far fronte ai 265 ettari di oliveti dell’azienda, ai quali se ne aggiungeranno ulteriori 50 per i quali, appunto, sarà necessario un nuovo impianto.
Non mancano poi gli investimenti in ospitalità. Ed ecco quindi che Palazzo di Varignana, sempre nella propria divisione agricola, che nel 2024 conta di generare oltre due milioni di euro di fatturato, sta ristrutturando il primo di tre casali che, situato in mezzo agli uliveti, disporrà di due camere, due mini appartamenti e annessa piscina. Questo sarà pronto nel 2026 grazie a un investimento di due milioni di euro. Seguirà, poi, il rinnovamento degli altri due casali.