Illycaffè chiude il 2023 con ricavi e redditività in aumento. L’azienda, fondata a Trieste nel 1933, ha infatti registrato ricavi consolidati per 595,1 milioni di euro, crescendo del 5,7% a tassi di cambio costanti (+4,8% a tassi di cambio correnti) “trainati da tutti i principali mercati”, come si legge in una nota. Gli Stati Uniti, “mercato prioritario nei piani di crescita del gruppo”, hanno riportato un fatturato a +15,1%, trainato principalmente dall’online.
Dal punto di vista dei canali, la crescita è stata guidata principalmente dall’Horeca (+8,2%), “sostenuta da un positivo tasso di acquisizione di nuovi clienti”, e dall’online (+15,5%), “grazie alle performance positive degli e-tailers, in particolare in Italia, Stati Uniti e Cina”.
L’ebitda adjusted ha raggiunto i 92,8 milioni di euro (+18,6%) “grazie alla crescita dei ricavi e all’incremento dell’efficienza operativa del gruppo, nonostante la perdurante pressione sui margini dettata dal contesto inflattivo”, mentre l’ebitda margin adjusted è risultato pari al 15,6% (in miglioramento di 1,8 punti percentuali rispetto al 2022). L’ebit ha registrato 40,8 milioni (+57,7%) e l’utile netto si è attestato sui 23,7 milioni (+67,2 per cento). La posizione finanziaria netta risulta di 122,2 milioni di euro (+20,8 per cento).
“Siamo molto soddisfatti che la direzione strategica intrapresa stia portando i risultati attesi in termini di crescita sostenibile e profittevole”, afferma l’AD Cristina Scocchia.
“Sulla base delle performance conseguite nel 2023 – fa sapere l’azienda – Illycaffè prevede, anche per il 2024, di continuare ad incrementare i ricavi e accelerare la redditività, nonostante la complessità del contesto macroeconomico e geo-politico attuale”.