Franco Cristoforetti è stato rieletto presidente del Consorzio di tutela del Chiaretto e del Bardolino. Nella carica di vicepresidenti sono stati confermati Agostino Rizzardi e Davide Ronca.
“I prossimi tre anni – ha affermato Cristoforetti, giunto al terzo mandato – vedranno concretizzarsi l’enorme impegno che la nostra filiera produttiva ha riversato sul radicale riassetto della nostra denominazione”. Un riassetto iniziato con la Rosé Revolution, che ha permesso al Chiaretto di Bardolino di rivestire il ruolo di leader tra i vini rosa italiani a menzione geografica, e poi con il progetto Bardolino Cru, che ha portato al riconoscimento, nel nuovo disciplinare, delle nostre tre sottozone storiche La Rocca, Montebaldo e Sommacampagna.
“Continueremo a dedicare attenzione al mercato italiano, che ci sta premiando, a consolidare i tradizionali mercati europei e a crescere negli Stati Uniti e nel Canada, mercati che stavano finalmente cominciando a darci soddisfazioni prima del lockdown imposto dalla pandemia di Covid-19”, ha aggiunto il presidente della denominazione veronese.