Il 2018 si sta rivelando un anno importante per Gancia. La storica casa spumantistica, che 150 anni fa con Carlo Gancia inventava il metodo classico italiano, beneficia oggi dell’effetto del piano di rilancio iniziato già qualche anno fa. La ripartenza dell’azienda piemontese si manifesta prima di tutto attraverso i numeri: la produzione totale è passata dal 2014 al 2018 da 19 milioni di bottiglie a 28 milioni di bottiglie attuali, con una crescita in termini di volumi prodotti di circa 8,8 milioni, pari al 46% in più. E il comparto vino spumante copre praticamente il 90% della produzione. Incoraggianti sono anche i numeri sul fatturato, che nel 2017 è salito oltre i 60 milioni di euro e il ritorno all’utile (quest’anno pari a 4,6 milioni) dopo il rosso di 13 milioni registrati nel 2013 mentre la quota export è pari al 55% delle vendite in volume (45% mercato Italia) con Usa, Russia e Regno Unito come mercati principali.
Il brand oggi è protagonista di una profonda operazione di comunicazione e restyling che porta alla definizione del concetto “Drink Beauty”, ovvero “Bere la Bellezza”. “Una bellezza rappresentata da tutti i valori che rendono l’Italia un Paese straordinario, patrimonio di arte, cultura e prodotti unici”, ha spiegato Paola Visconti, marketing manager Gancia. “Una bellezza che riguarda anche il prodotto più nobile della nostra enogastronomia, il vino e che coinvolge il territorio in cui prende vita, le persone che contribuiscono alla sua realizzazione e la sua qualità. Una bellezza che Gancia traduce in una nuova brand identity, dal logo alla comunicazione fino al packaging degli spumanti Altalanga, Metodo Classico e Charmat”. “Sono tutte novità che contribuiscono a mantenere un posizionamento premium del nostro brand fondato sul concetto della qualità a portata di tutti”, ha aggiunto il direttore commerciale, Renato Pardini. L’azienda di Canelli (AT) continua così nel riposizionamento della marca, già presentato durante l’ultima edizione di Vinitaly.
Dal 2011 Gancia è nelle mani del magnate russo Roustam Tariko, primo distributore di bevande alcoliche nel suo Paese e proprietario del brand Russian Standard Vodka.