Doppio colpo per Santa Margherita. Il gruppo vitivinicolo veneto, controllato da un ramo della famiglia Marzotto attraverso la holding Zignago, ha acquisito le aziende Cà Maiol a Desenzano del Garda, nell’area del Lugana doc e Cantina Mesa in Sardegna.
Le operazioni sono state concluse durante l’estate e permetteranno alla società amministrata da Ettore Nicoletto di ampliare il proprio portafoglio di etichette inserendo prodotti legati a due territori diversi ma ugualmente attrattivi soprattutto in chiave export, a cominciare dal mercato statunitense che vale poco meno di cento milioni di dollari su un totale di 157 milioni di euro incassati lo scorso anno dal gruppo con sede a Fossalta di Portogruaro (Venezia).
L’acquisizione della maggioranza delle quote di Cantina Mesa, fondata nel Sulcis iglesiente dal pubblicitario Gavino Sanna, risponde all’esigenza già dichiarata nel 2016 da Nicoletto di voler rafforzare la propria posizione nel Vermentino, uno dei vini bianchi più interessanti del momento e con prospettive di ulteriore crescita. Nei 70 ettari di proprietà, circondati dalla macchia mediterranea ed affacciati sul mare, si coltivano inoltre le uve che danno vita a rossi importanti come Carignano del Sulcis e Cannonau. Sanna manterrà una quota nella società e un ruolo di rilievo nella NewCo. Si parte da una produzione annua di quasi 750 mila bottiglie e da un fatturato atteso a fine anno di circa 4 milioni di euro.
Ed è sempre legata ai bianchi, per un gruppo che ha costruito la propria fortuna con il Pinot Grigio e l’ha rafforzata con il Prosecco, l’operazione che ha portato Santa Margherita ad acquisire la maggioranza di Cà Maiol, bandiera della denominazione Lugana doc. Fabio Contato, l’imprenditore che ha guidato la cantina di Desenzano del Garda nella fase di espansione degli ultimi anni, rimarrà nella società come presidente del nuovo consiglio di amministrazione. Fondata nel 1967, l’azienda è progressivamente cresciuta partendo da 12 ettari per arrivare agli attuali 140 ettari di superficie all’interno di un territorio in forte espansione, con valutazioni per ettaro di oltre 350 mila euro nelle zone più prestigiose a ridosso di Sirmione e Desenzano. La produzione attuale di Cà Maiol si attesta su oltre 1,5 milioni di bottiglie per un fatturato atteso di circa 10 milioni di euro.