Cambio al vertice della graduatoria dei migliori ristoranti del mondo, The World’s 50 Best Restaurants 2017, evento sponsorizzato da Acqua Panna e S.Pellegrino. Sale al vertice l’Eleven Madison Park di New York, scende al secondo posto l’Osteria Francescana di Massimo Bottura, che perde la corona di miglior chef mondiale (mantenendo però il primato per l’Europa) passandola a Daniel Humm e Will Guidara, per la prima volta in vetta ai 50 Best. Terza posizione per lo spagnolo El Celler de Can Roca, primo nell’edizione del 2015.
La cerimonia si è svolta il 5 aprile al Royal Exhibition Building di Melbourne, in Australia. “Tutti in questa sala hanno dedicato la carriera a costruire esperienze che speriamo diventino momenti straordinari e indimenticabili per le persone. Creiamo un mondo magico in cui le persone possano fuggire”, ha commentato il vincitore Guidara.
Tra i premi attribuiti dalla giuria compaiono quello di miglior chef donna 2017, ritirato dalla slovena Ana Roš (Hiša Franko), quello alla carriera per Heston Blumenthal, il ristorante One to Watch allo spagnolo Disfrutar aperto da tre allievi di Ferran Adrià, il Best Pastry Chef a Dominque Ansel sempre a New York e il The Sustainable Restaurant Award al Septime in Francia, nuovo ingresso nella classifica dei primi cinquanta ristoranti dove si è piazzato al 35° posto.
Dopo Bottura, il primo degli italiani è Piazza Duomo di Alba, chef Enrico Crippa, al quindicesimo posto, mentre Le Calandre di Rubano (Padova), chef Massimiliano Alajmo, occupa la 29ª posizione e Reale di Castel di Sangro (L’Aquila), regno di Niko Romito, è il quarto e ultimo ristorante italiano nella classifica del migliori cinquanta e si piazza al numero 43.