Un manager esterno per Illycaffè. Massimiliano Pogliani è stato nominato amministratore delegato della società di Trieste, che ha chiuso il 2015 con un giro d’affari di 437 milioni di euro. Sostituirà Andrea Illy, che manterrà la presidenza, mentre Riccardo Illy lascia l’incarico di vicepresidente a Marina Salomon per concentrarsi alla guida del gruppo Illy che comprende, oltre al caffè, i business del cioccolato (Domori), confetture (Agrimontana), thè (Dammann Freres) e vino (Mastrojanni). Entra in consiglio di amministrazione un altro Illy, Francesco, che si occuperà della valorizzazione del marchio, mentre Anna Illy mantiene il controllo delle funzioni corporate e la presidenza onoraria. Tra i nuovi consiglieri spiccano i nomi di Alberto Baldan (La Rinascente) e Roberto Eggs (Moncler).
A Pogliani, ex CEO dei telefonini di lusso Vertu e con precedenti esperienze maturate in Saeco e Nestlè (dove si era occupato dello sviluppo delle boutique Nespresso), viene affidato un incarico importante per il futuro del marchio Illy: quello legato alla spinta sull’internazionalizzazione con focus sul retail e sul segmento premium del canale horeca, forte del bond da 70 milioni di euro sottoscritto la scorsa estate da Pricoa Capital. Illycaffè, scrive il Corriere della Sera, conta di replicare le 29 aperture di punti vendita del 2015, anno concluso con un ebitda di 66,4 milioni (+7%) e 16 di utile netto.
La managerializzazione avviata dall’azienda risponderebbe inoltre alla necessità di accompagnare l’ingresso della nuova generazione, composta da 9 cugini, all’interno del gruppo.