La birra corre più di vino e spirits per Constellation Brands. La società americana che comprende marchi come Ruffino, Corona Extra e Casa Noble Tequila ha archiviato il primo trimestre dell’anno, chiuso lo scorso 31 maggio, con un utile per azione comparabile di 3,57 dollari (circa 3,3 euro), contro i 3,46 pronosticati da Lseg data.
Per l’intero anno fiscale, il gruppo attende ora un utile per azione nella forchetta compresa tra i 14,63 – 14,93 dollari, contro la precedente previsione di 13,40 – 13,70 dollari, complice la domanda per le sue birre.
Di contro, le vendite nette sono state pari a 2,66 miliardi di dollari (circa 2,4 miliardi di euro), in lieve aumento sui 2,5 miliardi del pari periodo 2023 e leggermente sotto le previsioni degli analisti di 2,67 miliardi a causa “della domanda debole per i vini e liquori premium”, come si legge su Reuters.
Nello specifico, le vendite di vino e spirits sono passate dai 416 milioni del Q1 2023 a 389 milioni nel 2024, mentre quelle di birra hanno toccato quota 2,3 miliardi contro i 2 miliardi dell’anno precedente.
Per l’intero anno fiscale, il gruppo prevede vendite nette di vini e spirits pressoché stazionarie e un utile operativo in flessione tra il 9 – 11 per cento.
Dopo aver toccato rialzi oltre il 2% in Borsa, il titolo ha chiuso la seduta di ieri in calo del 3,31 per cento.