Dopo i suoi mandati dal 2002 al 2011, Franco Adami torna alla guida del Consorzio di Tutela del Conegliano Valdobbiadene Prosecco Docg, andando a ricoprire la carica di presidente. Adami succede così a Elvira Bortolomiol, rimasta nel ruolo per un mandato.
“Lavorerò con dedizione e passione – racconta Adami – per sostenere e promuovere la nostra denominazione, rafforzare la collaborazione tra i nostri produttori e tutelare le nostre Rive. Insieme, possiamo raggiungere grandi obiettivi e garantire un futuro prospero per il nostro Consorzio”.
A nome del consiglio direttivo, “desidero esprimere le più sincere congratulazioni a Franco Adami”, ha commentato Marina Montedoro, presidente dell’Associazione per il patrimonio delle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene. “Sono convinta che l’esperienza che può vantare, avendo ricoperto questo ruolo in passato, rappresenti un ulteriore valore aggiunto che potrà portare in dote al Consorzio che per l’Associazione rappresenta un interlocutore privilegiato e strategico, non solo perché socio fondatore. Mai come ora è fondamentale proseguire e rafforzare la strada intrapresa insieme di condivisone di una visione comune che valorizzi e tuteli la Denominazione e il territorio di sua produzione Patrimonio dell’umanità e oggi volano economico per chi vive e ha un’attività sulle Colline. In attesa di poterci incontrare personalmente, auguro al neo Presidente e al consiglio direttivo un buon lavoro”.
Parlando di numeri, il Conegliano Valdobbiadene Prosecco Docg nel 2023 si è riallineato sui valori pre-pandemici, registrando per il 2023, un calo dei volumi pari al 10% sul 2022, quando erano state vendute poco più di 100 milioni di bottiglie per un valore di quasi 607 milioni di euro. È incrementato, però, il valore del prodotto stimato a +4,7 per cento.