Cereal Docks, azienda italiana attiva nella prima trasformazione agroalimentare, ha rilevato la padovana Molino Favero, specializzata nella produzione di farine speciali gluten-free e di ingredienti per l’industria alimentare.
Con questa operazione il gruppo Cereal Docks, guidato dalla famiglia Fanin, compie un passo avanti nella strategia di “consolidamento della filiera e di crescita in un segmento ad alto potenziale di sviluppo per il gruppo”, recita una nota. Intanto, l’ultimo esercizio di Cereal Docks ha registrato ricavi consolidati per 1,5 miliardi di euro, trasformando circa 2,7 milioni di tonnellate di materie prime agricole attraverso gli 11 stabilimenti in Italia e nell’Europa dell’Est.
“Per la prima volta – commenta Mauro Fanin, presidente e AD del gruppo Cereal Docks – attraverso i prodotti a marchio Molino Favero e nei canali della Gdo saremo presenti sugli scaffali, a disposizione dei consumatori”. Molino Favero, fondata nel 1925 dall’omonima famiglia, è in grado di lavorare 80mila tonnellate di materie prime ogni anno, producendo ingredienti e semilavorati gluten-free per l’industria alimentare e per la Gdo. Il fatturato ha raggiunto nel 2022 oltre 50 milioni di euro.
L’azienda sarà guidata dal nuovo general manager Stefano Dei Rossi che ha al suo attivo diverse esperienze come direttore commerciale e marketing in aziende del settore molitorio, del food&beverage e della distribuzione nei canali Horeca, Gdo e industria. “Sono sicuro che la scelta di lasciare l’eredità della nostra azienda al gruppo Cereal Docks sarà vincente – ha commentato Giampaolo Favero, il presidente di Molino Favero – e che il nostro lavoro verrà valorizzato in tutti quegli aspetti che, da sempre, ho curato con attenzione: la qualità, i fornitori, i clienti e tutte le nostre risorse”.