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Henriot guarda a un 2022 da 28 milioni (+40%)

Maison Henriot

Henriot e Artémis creano il nuovo polo del vino di lusso francese

by Fabio Gibellino
3 Ottobre 2022

A pochi mesi di distanza dall’investimento su Jacquesson, Artémis, la holding appartenente alla famiglia Pinault, già azionista di controllo del gruppo Kering (Gucci, Saint Laurent e Bottega Veneta), ha messo a segno un nuovo colpo vitivinicolo. Questa volta, però, attraverso una fusione che interessa, nello specifico, Artémis Domaines e Maisons & Domaines Henriot.

Il risultato è la nascita di un nuovo polo del lusso vitivinicolo made in France, con l’aggiunta di qualche eccellenza d’Oltreoceano. La nuova realtà, che continuerà a chiamarsi Artémis Domaines, vedrà come socio di riferimento la famiglia Pinault, avrà un consiglio di amministrazione presieduto da Gilles de Larouzière Henriot, in rappresentanza della famiglia che manterrà invece una partecipazione di minoranza, e sarà amministrato da Frédéric Engerer, già CEO della stessa Artémis Domaines.

L’operazione, che avrà decorrenza immediata, potrà contare su un portfolio che aggregherà Château Latour (Bordeaux), Domaine d’Eugénie e Clos de Tart (Bourgogne), Château-Grillet (Côtes du Rhône), Eisele Vineyard (Napa Valley) e la quota in Jacquesson (Champagne) per quanto riguarda il colosso parigino, mentre la famiglia di Reims porterà in dote, oltre a Champagne Henriot, Bouchard Père & Fils (Borgogna), William Fèvre (Chablis) e Beaux frères (Oregon, Usa) per un giro d’affari di oltre cento milioni di euro.

Nelle dichiarazioni di rito, François Pinault, proprietario di Artémis Domaines, ha sottolineato che: “Questa è una meravigliosa opportunità per riunire sotto la stessa bandiera i tesori del nostro patrimonio vinicolo ed è la garanzia che un gruppo francese assicurerà la conservazione a lungo termine di queste gemme proseguendo la ricerca dell’eccellenza che ha segnato la loro prestigiosa storia”. Mentre Gilles de Larouzière Henriot, amministratore delegato di Maisons & Domaines Henriot, ha spiegato che:“Per le proprietà del nostro gruppo familiare, questa alleanza è piena di promesse, questa operazione è destinata a svolgersi nell’arco di più generazioni, come il lungo tempo che fa i grandi vini”.

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