Salgono a sei gli italiani tra i 50 migliori ristoranti al mondo, di cui due nella top ten. È stata resa nota la classifica The World’s 50 Best Restaurants 2022, sponsorizzata da S.Pellegrino e Acqua Panna, che premia i migliori ristoranti al mondo. Guardando alle presenza tricolore in classifica, si registra una crescita pari a due nuovi nomi all’interno della top 50, contro i quattro del 2021.
Tra i primi dieci posti in classifica, troviamo Lido 84, il ristorante di Gardone Riviera (Brescia), guidato dallo chef Riccardo Camanini, che si è classificato all’ottava posizione (nel 2021 era il numero 15); e Le Calandre di Rubano (Padova), dello chef Massimiliano Alajmo, che guadagna 16 posizioni dal 2021 e si posiziona decimo.
Al dodicesimo posto si trova invece il ristorante Uliassi, dello chef Mauro Uliassi, di Senigallia che, scalando ben 40 posizioni, conquista anche il premio Highest New Entry, sponsorizzato da Aspire Lifestyles. Al numero 15 c’è il Reale di Castel di Sangro (L’Aquila), il ristorante di Niko Romito che lo scorso anno era 29esimo; segue Piazza Duomo di Alba (Cuneo), con a capo lo chef Enrico Crippa, alla posizione 19 (lo scorso anno era 18esimo); e infine chiude la presenza italiana in classifica il St. Hubertus dell’Hotel Rosa Alpina a San Cassiano dello chef Norbert Niederkofler, che si colloca 29esimo contro la posizione 54 del 2021.
Il titolo di The World’s 50 Best Restaurants 2022 è stato conquistato dal Geranium di Copenaghen, guidato dallo chef Rasmus Kofoed e dal sommelier Søren Ledet che nel 2021 si era classificato secondo dopo il Noma di René Redzepi a Copenaghen.
“Gli chef Rasmus Kofoed e Søren Ledet insieme alla loro squadra – commenta William Drew, direttore dei contenuti di The World’s 50 Best Restaurants – hanno creato un’esperienza culinaria indimenticabile, portando la cucina stagionale a livelli superlativi, offrendo piatti accurati, esteticamente straordinari ed eleganti, capaci di unire arte e sapore a una esperienza di pairing innovativa”.
Tra le aree geografiche più premiate ci sono il Sud America e l’Asia che hanno rispettivamente otto e sette ristoranti in classifica.