Risultati “incoraggianti” per Carrefour Italia, come vengono definiti dalla stessa azienda, che nel 2021 ha registrato vendite like-for-like in miglioramento, tornando, dopo un primo semestre in calo, in territorio positivo nella seconda parte dell’anno, con un aumento dell’1,7% e mostrando in particolare un’accelerazione nell’ultimo trimestre con un +2,5 per cento. Complessivamente, però, le vendite dell’anno si sono attestate a 4,4 miliardi di euro, in calo del 3% rispetto all’anno precedente.
“L’inversione di tendenza rispetto al primo semestre segna un passo in avanti nel percorso di trasformazione di Carrefour Italia“, ha sottolineato il CEO Christophe Rabatel. “Confidiamo che la strada intrapresa con il piano di trasformazione sia quella giusta. Stiamo guardando con fiducia al futuro, nonostante le sfide che ancora ci attendono. L’Italia resta un Paese centrale per il Gruppo, in cui continuiamo a lavorare con impegno e a investire”.
Sul fronte del business in franchising, leva strategica di sviluppo dell’azienda in Italia, nel 2021 ci sono state 60 nuove aperture, cui si somma il trasferimento di 42 punti vendita da diretti a franchising. Per il 2022 sono previste 95 nuove aperture e il passaggio di 104 punti vendita (da gestione diretta a gestione in affitto di ramo d’azienda), di cui 30 già realizzati nel primo mese dell’anno. Ad oggi, oltre mille negozi in Italia sono condotti da franchisee, con punti vendita ad insegna Market ed Express.
L’assortimento Carrefour è realizzato per l’85% da fornitori nazionali, tra cui figurano 10mila allevatori e coltivatori che realizzano i prodotti Filiera Qualità Carrefour. L’impegno a supporto delle eccellenze del territorio avviene sia sul mercato italiano sia all’estero attraverso l’export: solo nel 2021 Carrefour ha superato gli 800 milioni di euro e per il 2022 ha l’obiettivo di crescere ulteriormente, in particolare su categorie come ortofrutta e vini.
“Nell’ambito di questa strategia”, recita una nota, “nel 2021 Carrefour Italia è entrata a far parte, come prima realtà multinazionale, di Filiera Italia, con l’obiettivo di contribuire in maniera crescente alla tutela e al sostegno del made in Italy.