Italian Wine Brands ha sottoscritto l’accordo per l’acquisizione dell’85% del capitale sociale di Enovation Brands, società di importazione di vini italiani sul territorio nordamericano con base a Miami.
L’equity value concordato è pari a complessivi 22 milioni di dollari, valutazione cui corrisponde un equity value per il 100% della società pari a 25,9 milioni. Per il finanziamento dell’operazione di acquisto in Enovation, Italian Wine Brands ha fatto sapere che ricorrerà alle proprie disponibilità liquide senza ricorrere a specifiche e dedicate forme di finanziamento dedicate.
Nel periodo compreso tra giugno 2020 e giugno 2021, Enovation ha archiviato un fatturato pari a 32,2 milioni di dollari, con l’82% dei ricavi delle vendite realizzate sul territorio statunitense e il 18% in Canada. Nel medesimo periodo, ha realizzato un ebitda pari a 3,2 milioni di dollari, un utile netto contabile pari a 3,4 milioni.
Tra le immediate sinergie di ricavo generate dall’operazione, si legge nella nota, Enovation potrà giovare della distribuzione ai propri clienti di nuove referenze di vini rossi, realizzati in particolare in Puglia e in Piemonte, dove Italian Wine Brands possiede le proprie cantine di produzione, mentre il gruppo vinicolo italiano potrà proporre i prodotti a marchio di Enovation sui mercati internazionali presidiati tramite il proprio network commerciale. Quanto alle sinergie di costo, verranno esplorate possibilità di riduzione dei prezzi di acquisto della materia prima, legate ai maggiori volumi di acquisto realizzati a livello di gruppo.
L’operazione conferma inoltre la propensione di Italian Wine Brands alla crescita sia organica sia per linee esterne, essendo questa la quarta operazione conclusa in meno di quattro anni dopo Svinando.com, Raphael Dal Bo, Enoitalia.
”Un nostro prodotto, con un nostro marchio, ovunque: questa è la visione che anima le persone di Italian Wine Brands e che ci ha portato in questi anni a investire sia nello sviluppo di prodotti e capacità produttiva, sia nella catena distributiva, per presidiare direttamente i mercati principali”, ha commentato il presidente del gruppo Alessandro Mutinelli. “ In questa direzione vanno gli investimenti e le acquisizioni nella produzione in Piemonte, Puglia (Cantine Giordano) e Veneto (Enoitalia) e nella distribuzione con Svinando, Raphael Dal Bo e ora Enovation Brands. Questa è la seconda acquisizione all’estero di Italian Wine Brands, dopo Raphael Dal Bo nel 2020. Due mercati chiave (Usa e Svizzera) per il vino italiano e per Italian Wine Brands, con potenzialità di crescita ancora inespresse”.