Il gruppo Autogrill ha comunicato i dati preliminari di bilancio per il 2019, esercizio chiuso in crescita del 6,4% a cambi correnti (+3,5% a cambi costanti) per un totale di circa 5 miliardi di ricavi, principalmente grazie alle performance ottenute nel canale aeroportuale. Ed è proprio legata a un aeroporto la prima novità del 2020 per il leader mondiale nei servizi di ristorazione per chi viaggia.
Attraverso la controllata HmsHost, il gruppo milanese si è infatti aggiudicato l’estensione del contratto per circa 1,5 miliardi di dollari al McCarran International Airport di Las Vegas. L’attuale contratto, in scadenza nel 2028, verrà prolungato per 7 anni fino al 2035, e si prevede il rinnovo dei format esistenti e l’apertura di nuovi locali.
Il McCarran International Airport è uno dei primi dieci aeroporti degli Stati Uniti e nel 2019 ha fatto segnare il massimo risultato storico con 51,5 milioni di passeggeri (+3,8% rispetto al 2018). Qui Autogrill ha avviato il primo Pret A Manger in un aeroporto del nord America e ha inoltre inserito il brand dell’hamburger Shake Shack. Tra le aperture già programmate compaiono concept disegnati appositamente per i viaggiatori, come La Familia e Pza. “Grazie a una piattaforma di concessioni unica e alla nostra eccellenza operativa, siamo un punto di riferimento per l’intero settore e un partner di fiducia per i più importanti landlord del mondo”, ha commentato in una nota Gianmario Tondato Da Ruos, ceo del gruppo.
Gli aeroporti sono il più importante tra i canali presidiati da Autogrill, con oltre tre miliardi di ricavi nel preliminare 2019, e valgono il doppio rispetto al business autostradale. Inoltre, si tratta del business che cresce a doppia cifra (+12,3% a cambi correnti) e la dinamica favorevole avviene grazie non solo alle nuove aperture, ma anche like for like (+4,6%). Viceversa, i ricavi del canale autostradale sono in diminuzione del 4,2% (-5,5% a cambi costanti) per effetto della razionalizzazione della presenza e di un andamento più contenuto del traffico nel corso dell’esercizio. Gli altri business, che valgono complessivamente 394 milioni di euro, sono in crescita dell’8,2% principalmente per effetto delle nuove aperture nel canale ferroviario in Olanda e dell’acquisizione di Le CroBag in Germania.