Dopo lo sbarco in Gran Bretagna, Tannico si prepara a potenziare la distribuzione del proprio e-commerce di vini in altre sei nazioni del centro Europa. A partire da febbraio, le vendite on line saranno gestite anche in Francia, Germania, Svizzera, Austria, Belgio e Olanda con consegna entro 48 ore dall’ordine tramite corriere dal magazzino di Milano. I conti intanto sono in forte e costante crescita. “Abbiamo raggiunto un milione di euro in un solo mese” spiega a Pambianco Wine il fondatore e CEO della piattaforma, Marco Magnocavallo, che si appresta a chiudere l’esercizio 2016 attorno ai 6 milioni di euro, raddoppiando il fatturato 2015 e confermando l’obiettivo di un ulteriore raddoppio alla fine del prossimo anno.
“Abbiamo già 40 mila clienti – aggiunge Magnocavallo – con almeno un acquisto effettuato sul nostro sito. La sfida è crescere per arrivare a 30-40 milioni di euro in tre anni, andando a break-even nel 2018. L’espansione è accompagnata da una forte campagna di comunicazione online e offline, con 1,5 milioni di budget fissato per il prossimo anno. Gli investitori credono in questo mercato e abbiamo finora raccolto 5,5 milioni di euro, essendo peraltro costretti a lasciar fuori diversi potenziali partner. Direi che siamo a posto così, anche se riceviamo molte proposte da parte di società e privati che si vorrebbero inserire”. Tannico è controllata per circa il 50% da Magnocavallo con altri soci fondatori e per il restante 50% da un gruppo di investitori esterni.
L’offerta del sito comprende circa 8 mila etichette e 1400 cantine tra Italia ed estero, con una quota di circa il 70% di vini italiani, 20% francesi e il restante 10% tra spagnole, austriache, tedesche e qualche referenza extra Ue. Il 2017 vedrà un ulteriore ampliamento del numero di etichette, per arrivare a quota 10 mila. “Non abbiamo più ‘buchi’ di prodotto, ma continueremo ad aggiungere qualche referenza per essere ancora più completi” precisa Magnocavallo, che ha in programma l’apertura del primo negozio fisico a Milano, probabilmente in zona Garibaldi/Solferino/San Marco. “Sarà un test, rivolto a un pubblico esperto e progettato come una sorta di mix tra shop e degustazione. Se funzionerà, ne apriremo altri”.
L’appeal di Tannico tra le aziende del vino non dipende soltanto dal business. La piattaforma ha avviato un nuovo servizio, Tannico Intelligence, che garantisce al fornitore informazioni costanti e gratuite sul target cliente che acquista i loro vini e un monitoraggio automatico dei prezzi di vendita su tutti i portali di e-commerce. “A questo servizio se ne aggiungeranno altri, a partire da febbraio. Il rapporto si ribalta, non siamo più cliente/fornitore ma partner delle aziende del vino. Immagino Tannico, da qui a tre anni, come la grande enoteca dei vini italiani in Europa e il vero partner delle cantine”.