Dopo diversi mesi di interesse da parte di alcuni gruppi industriali, White Bridge Investments ha deciso di vendere la sua crema spalmabile piemontese alla nocciola Nutkao al gruppo Teralys, filiale dedicata al settore agroalimentare controllata dal veicolo d’investimento Al Mada, (partecipato per la maggior parte dalla famiglia reale marocchina). L’operazione ha un valore di 450 milioni di euro, riporta Il Sole 24 Ore.
Fondata nel 1982 a Cuneo da Giuseppe Braida, che vantava una lunga esperienza presso la società Ferrero (che produce la Nutella), la realtà piemontese ha archiviato nel 2023 ricavi pari a 323,2 milioni di euro e un ebitda di 36,1 milioni. Si stima – secondo Bebeez – che la realtà piemontese possa registrare per la fine di quest’anno 340 milioni di euro, di cui due terzi generati all’estero, e un margine operativo lordo di circa 45 milioni. Inoltre, in portfolio Nutkao comprende anche Boerrineke, una società belga produttrice a sua volta di creme spalmabili, acquisita nel 2021.
La Nutkao Holding srl risulta per l’82,52% di Ambrosia Investments, veicolo di investimento di White Bridge Investments; per il 7,28% dall’imprenditore Giuseppe Braida; e per il 2,75% in comproprietà tra Giuseppe Braida, Barbara Braida, Monica Braida e Davida Braida. Il resto è distribuito a soci minori con quote inferiori all’1 per cento.