Diageo, multinazionale britannica a cui fanno capo brand quali Guinness e Johnnie Walker, ha emesso bond per un totale di 1,9 miliardi di euro. I fondi raccolti saranno destinati a “scopi aziendali generali”, fa sapere il gruppo.
Le obbligazioni sono suddivise in tre serie, due da 700 milioni e una da 500 milioni, con scadenze rispettivamente nel 2031, 2035 e 2044 e con tassi di interesse compresi tra 3,125% e 3,750 per cento.
Lo scorso luglio, il player ha reso noti i dati preliminari di esercizio che vede il fatturato registrare una decrescita dell’1,4% a 20,3 miliardi di euro, primo dato in negativo dal 2020. Escludendo la regione Lac (Latina America & Carribean), “le vendite nette organiche sono cresciute dell’1,8%, guidate da una crescita resiliente nelle nostre regioni Africa, Asia-Pacifico ed Europa”, ha dichiarato l’amministratore delegato Debra Crew. Tuttavia, anche il Nord America ha riportato un dato negativo del 3%, “attribuibile a un contesto di consumatori cauto e all’impatto del rifornimento di scorte dell’anno precedente”, che “preoccupa” analisti investitori, essendo questa area la più importante del gruppo.
