A estate ormai avanzata, continua la migrazione dei format di ristorazione nelle località marittime più gettonate. Negli ultimi anni, infatti, sempre più insegne di ristorazione metropolitane, nate e sviluppate in grandi città, hanno aperto una propria succursale in note località marittime. I vantaggi sono molteplici: si compensa l’inevitabile flessione dei periodi estivi, si intercetta la clientela ‘di casa’ anche in vacanza e se ne incontra di nuova che, complice un’esperienza ben riuscita, tornerà d’inverno nell’altra location, quella originale. Le località italiane più gettonate sono diverse: la Liguria (soprattutto la zona del Golfo del Tigullio), la Sardegna, Capri e la Versilia.
Quest’ultima, per la stagione 2024, è protagonista di diversi sbarchi tra cui, l’ultimo, di Crazy Pizza che, dal 12 luglio, prenderà casa a Forte dei Marmi, all’interno di un intero edificio situato tra il mare e il mercato e dotato di una veranda esterna, un’ampia area interna su due piani e una zona bar dedicata a cocktail e aperitivi, per un totale di oltre 100 posti a sedere. Questa location è “un’ulteriore conferma della strategia di Crazy Pizza mirata a rafforzare la propria presenza nelle mete di lusso del Mediterraneo”, fanno sapere dall’azienda. Si ricorda infatti che l’estate 2024 ha visto lo sbarco della pizzeria a Saint-Tropez e Varazze che si aggiungono alle location di Porto Cervo e Montecarlo.
Nelle scorse settimane ha fatto il proprio debutto a Forte dei Marmi anche il brand di ristorazione giapponese Nobu che è approdato all’interno del Bagno Alpemare della famiglia Bocelli. Questa si tratta della seconda apertura italiana per l’insegna fondata da Nobu Matsuhisa, Robert De Niro e Meir Teper che, ad oggi, conta un ristorante a Milano ed è in procinto di aprirne un altro a Roma (sul sito ufficiale di Nobu l’opening è segnato come ‘coming soon’).
Poco distante, a Marina di Pietrasanta, quest’anno è arrivato anche Vesta, il fine dining italiano di cucina di mare, parte del gruppo Triple Sea Food, che con Vesta Mare ha aperto nella sede del Bagno Franco Mare, prendendo in mano sia lo stabilimento balneare che la proposta gastronomica.
Tra i residenti in Versilia già da qualche anno si ricordano Giacomo Milano a Pietrasanta e Peck a Forte dei Marmi.