Dopo Milano e Roma, El Porteño debutta sul mare. Il format di ristorazione argentina, firmato dalla holding Dorrego Company, ha scelto la Costa Smeralda, e nello specifico Porto Cervo, per aprire il primo seasonal restaurant del marchio, che ha inaugurato la stagione con un soft opening a giugno e prevede di chiuderla intorno a fine settembre con il termine dell’estate.
La società fondata nel 1995 da Fabio Acampora e dai fratelli Sebastian e Alejandro Bernardez – che, oltre al marchio argentino, gestisce diverse altre attività tra cui Pisco e i i cocktail bar Living, Flores Cocteles e Refeel – prosegue così il percorso di espansione e di sviluppo de El Porteño, tracciato a partire da Milano, dove oggi è presente con quattro locali, e Roma con i due ristoranti capitolini. Nel 2024 il marchio El Porteño stima di registrare ricavi pari a 27 milioni di euro, contro i 22 milioni del 2023.
L’idea di aprire a Porto Cervo per la capogruppo esiste da tempo “ma aspettavamo di essere pronti e trovare la struttura giusta”, ha commentato il co-founder Sebastian Bernardez. “Quest’anno l’abbiamo trovata”. In aggiunta, Porto Cervo sta vivendo “un secondo rinascimento con l’arrivo di gruppi internazionali – come Mandarin, Belmond, Hyatt e marchi come Chaval Blanc – che hanno scelto di investire nella crescita della località portata negli anni 60 all’attenzione del mondo dal principe Karim Aga Khan”, ha aggiunto l’altro co-founder Fabio Acampora.
Entrando nelle specifiche del nuovo locale, questo può ospitare fino a 120 coperti, dei quali 30 sulla terrazza con vista sulla promenade e la marina di Porto Cervo. Il menu è realizzato sotto la supervisione dell’executive chef Matteo Torretta, dallo scorso anno alla guida de El Porteño Gourmet di via Speronari a Milano. Si affianca la carta dei vini che conta oltre 200 etichette scelte fra i prodotti argentini, bianchi e rossi italiani, con un focus sull’offerta di vini sardi e infine le etichette di Champagne e bollicine classiche italiane.
Lo sbarco a Porto Cervo rappresenta un ulteriore step di un processo di espansione “destinato a proseguire nei prossimi mesi e nel 2025 con altre aperture”.
Le località marittime sono una meta gettonata per i ristoranti cittadini. Sul numero di Pambianco Wine&Food Magazine di giugno/luglio è presente un approfondimento su tutte queste recenti aperture.