Vandemoortele, gruppo alimentare belga a conduzione familiare, ha acquisito la maggioranza di Dolciaria Acquaviva, azienda italiana da oltre 100 milioni di euro di giro d’affari, attiva nella produzione di prodotti da forno surgelati di alta qualità. A cedere le proprie quote è Apheon, società di private equity entrata nella realtà italiana nel 2019. Il valore dell’operazione non è stato reso noto.
Fondata nel 1979 dalla famiglia Acquaviva, oggi Dolciaria Acquaviva conta un portafoglio di oltre 600 referenze dolci e salate, realizzate nel proprio storico stabilimento a Gricignano d’Aversa (Caserta) e in tre stabilimenti minori nel Nord Italia, e serve più di 40 mila clienti in tutta la Penisola, in particolare nel canale Horeca. Nel 2021, Dolciaria Acquaviva aveva inoltre acquisito Dolce Milano, suo principale cliente e distributore esclusivo in Lombardia, e Unigel, produttore di pane surgelato.
Nel 2023 l’azienda ha realizzato ricavi per 120 milioni di euro, raddoppiati sui 61,7 milioni del 2019 (data di ingresso di Apheon) e in crescita sui 96 milioni del 2022, anno in cui era stato inoltre registrato un ebitda di 15 milioni e un utile di cinque milioni.
Acquaviva e Vandemoortele “scommettono sulla complementarità del portfolio, sul rafforzamento della multicanalità e sull’ampliamento del numero di stabilimenti produttivi sul territorio nazionale”, fanno sapere dall’azienda campana.
Questa operazione, infatti, “si sposa perfettamente con la strategia di Vandemoortele che punta a diventare un gruppo leader a livello mondiale nel settore dei prodotti da forno surgelati di altà qualità, rafforzando la sua presenza nel Sud Europa e aumentando ulteriormente la penetrazione in tutte le regioni italiane”.
La vendita di Dolciaria Acquaviva fa seguito all’acquisizione di una quota di maggioranza, da parte di Apheon, dell’umbra Salpa, attiva nella produzione di ingredienti alimentari di alta qualità per i settori del gelato industriale, dei latticini e dei dolciumi.