“Si può essere AD di un’azienda senza essere perfettamente allineati con la proprietà? Secondo me no”. Luigi Magnolfi affida a un post su Facebook la spiegazione pubblica delle sue dimissioni dal ruolo di amministratore delegato di Mastrojanni, azienda toscana specialista di Brunello di Montalcino che fa capo a Francesco Illy.
“Con la proprietà – prosegue il post – c’è stato fin da subito un buon feeling, sicuramente a proposito di temi ambientali (agricoltura biologica, oliveti, vigneti, frutteti, orti, bosco, animali, etc..). Purtroppo però non ci siamo trovati d’accordo sull’approccio commerciale. Io ho un’idea ben precisa del commerciale nel mondo del vino: non si deve vedere, e se poi l’azienda se lo può permettere, non ci deve proprio essere. Stesso discorso per il marketing. Penso che Mastrojanni sia un’azienda ideale per questo tipo di atteggiamento ma la proprietà non è d’accordo e ci siamo divisi: tutto molto semplice”.
Magnolfi, come si evince dal suo profilo Linkedin, era entrato in azienda nel 2016 come impiegato agricolo e, dopo anni di gavetta, aveva assunto il ruolo di AD a dicembre 2022.