SugarCreek Packaging, società americana specializzata nella lavorazione carnea per il foodservice e la Gdo,, acquisisce il 100% del salumificio emiliano Veroni. Questa operazione segue, a sua volta, l’acquisizione da parte del salumificio italiano della già associata Carnigest, specializzata nella produzione di salami.
Sei stabilimenti produttivi in Emilia-Romagna, suddivisi per specialità merceologica, e un centro di affettamento aperto nel 2016 negli Stati Uniti compongono l’asset di produzione di Veroni Salumi, nata nel 1925 a Correggio (Reggio-Emilia). L’azienda ha realizzato un fatturato di 140 milioni nel 2022, conta 280 dipendenti in Italia, 70 negli Usa, circa 200 agenti di vendita e oltre 600 referenze destinate in prevalenza alla Gdo anche se l’azienda sta sviluppando le potenzialità del canale Horeca sia in Italia che all’estero.
“Prendere la decisione di vendere l’azienda di famiglia non è stato semplice, ma allo stesso ci siamo resi conto che questo era il momento e la cosa giusta da fare”, ha affermato l’attuale Presidente del Gruppo Stefano Veroni. “Noi oggi lasciamo la famiglia di origine per entrare, con entusiasmo in una nuova, più grande, famiglia: la famiglia SugarCreek. Sappiamo di avere le persone giuste sia in Italia, sia negli Stati Uniti e non vediamo l’ora di lavorare e crescere insieme, rafforzando il nostro posizionamento leader negli Usa, così come in Italia ed Europa”.
Guido e Marco Veroni, attuali AD della Veroni, continueranno infatti a ricoprire i loro ruoli e a gestire l’azienda secondo logiche di continuità e autonomia. Anche tutto l’attuale management è stato confermato nei propri ruoli di funzione, così come tutti i dipendenti.
Tra le prospettive future, il nuovo CEO di SugarCreek, Daniel Hammer, ha confermato la volontà di investire per l’ampliamento e l’ammodernamento dei siti produttivi in Italia e negli Usa, al fine di garantire gli elevati livelli qualitativi e la creazione di nuovi posti di lavoro.