Birra Castello archivia il 2022 con ricavi a 123 milioni di euro, registrando una crescita del 9,8% sul 2021. Secondo quanto riportato dall’agenzia Adnkronos, l’ebitda sfiora gli otto milioni di euro e l’utile netto supera i quattro milioni.
Lo scorso anno a registrare un incremento sono stati tutti i marchi del gruppo: Castello, Pedavena, Superior, Birra Dolomiti e Alpen, cresciuti di oltre il 16% in ettolitri e sia nel canale Horeca (+28,3%) sia nel canale Gdo (+2 per cento).
L’incremento continua anche nel primo quadrimestre 2023, dove i brand hanno registrato un +14,3% a volume.
“A rendere possibile il raggiungimento di questi obiettivi – conferma Eliano Verardo, AD di Birra Castello a Adnkronos – è stata la scelta strategica di puntare maggiormente sulla distribuzione dei marchi propri del gruppo le cui vendite sono aumentate e di continuare adinvestire in innovazione, completando e facendo diventare operativi alcuni interventi finalizzati a migliorare l’efficienza dello stabilimento secondo il modello della cosiddetta industria 4.0″.
“Rilevanti sono stati anche gli sforzi in termini di marketing. Anche quest’anno abbiamo deciso di proseguire la partnership con la Federazione Italiana Tennis e Padel che ha reso Birra Castello la birra ufficiale del padel in Italia”, conclude Verardo.
