La Cantina San Michele Appiano ha presentato la nona edizione di Appius, il vino del winemaker Hans Terzer, in occasione del 31° Merano WineFestival. La cuvée di vini bianchi rappresenta il meglio dell’annata 2018, climaticamente caratterizzata da un buon andamento e da un ciclo vegetativo leggermente anticipato. Così Appius 2018 dimostra un profilo lineare, dritto e preciso, con una composizione in cui predomina la varietà dello Chardonnay (52%) a cui si aggiungono il Pinot grigio (20%), il Pinot bianco (15%) e il Sauvignon blanc (13 per cento).
Dal colore luminoso, giallo-verdognolo con riflessi verde malachite, il vino al naso ha un impatto energico ed eloquente: dapprima frutta esotica matura, riconducibile allo Chardonnay, poi frutti a polpa bianca che palesano i ruoli di Pinot Bianco e Grigio. Presente il versante agrumato, riconducibile al pomelo, con la sua caratteristica nota piccantina ed una nota di legno di cedro che lascia spazio sul finale a sentori di miele di acacia e lavanda.
Al palato la considerevole acidità, tratto essenziale e distintivo che dona freschezza e bevibilità al vino Appius e la modulazione sapida, altra peculiarità gustativa, incontrano il sostegno di un’ottima alcolicità. Il retrogusto rivela una nota di clorofilla, rivelatrice del quarto vitigno della cuvée, il Sauvignon e gli aromi terziari del legno: cioccolata bianca e un po’ di vaniglia, che si fondono con un fruttato di bacche di sambuco.
Il progetto vuole realizzare anno dopo anno un vino capace di rispecchiare il millesimo e di esprimere la creatività e la sensibilità del suo autore, Hans Terzer. Anche il design della bottiglia e la sua etichetta sono reinterpretati e, come per le altre annate, anche questa edizione è limitata.