Pernod Ricard chiude un anno record, superando per la prima volta quota 10 miliardi di euro e mettendo a segno la crescita più sostenuta degli ultimi 30 anni. Nell’anno fiscale 2022, chiuso al 30 giugno, l’azienda francese ha registrato ricavi per 10,7 miliardi di euro, in aumento del 17% a livello organico sull’anno precedente (+21% a livello reported), complice la ripresa dell’on-trade e travel retail (+48%), e la resilienza dell’off-trade.
Tutte le aree geografiche hanno poi registrato aumenti in doppia cifra: le Americhe (+12%), grazie soprattutto a Nord America, America Latina e ripresa del canale travel retail; Asia e resto del mondo (+19%), guidate da India, Turchia, Cina e Africa subsahariana, a cui si aggiungono Corea e Giappone; ed Europa (+19%), con Spagna, Germania, Polonia e Uk in prima fila, a cui si aggiunge, anche qui, la ripresa del travel retail.
In tutti i Paesi, inoltre, il gruppo che raccoglie brand quali Absolut Vodka, Beefeater gin e PerrierJouët ha aumentato i propri prezzi in mid single digit (in media del 5 per cento).
I prodotti premium e super premium hanno generato, rispettivamente, il 37% e il 39%, delle vendite, contribuendo nel complesso a circa l’80% della crescita organica.
“L’esercizio 2022 è stato un anno record sotto molti aspetti”, ha spiegato il presidente e CEO Alexandre Ricard. “Le nostre vendite hanno infranto il traguardo simbolico dei 10 miliardi di euro con il tasso di crescita più veloce in oltre 30 anni, offrendo un profitto record di 3 miliardi di euro da operazioni ricorrenti e un margine operativo record del 28,3 per cento”.