Nuova acquisizione per Gruppo Celli che ha comprato Uqido. L’azienda specializzata nella progettazione e produzione di impianti e accessori per l’erogazione di bevande, che nel 2021 ha generato 130 milioni di euro di fatturato, ha finalizzato l’acquisizione del 70% del capitale di Uqido, realtà italiana nata nel 2010 e operante nel settore Ict (Information and communication technologies) e delle new technologies.
L’acquisizione, la seconda nel 2022 dopo Reyvarsur, azienda spagnola specializzata nella progettazione e produzione di attrezzature per l’erogazione di bevande, componenti e accessori (come rubinetti e regolatori di pressione) e l’undicesima in sette anni, “rappresenta un ulteriore passo strategico” per il gruppo, come legge in una nota, che “si pone l’obiettivo di guidare la transizione digitale e tecnologica dell’industria del beverage, fornendo al mondo dell’erogazione nuove esperienze di interazione digitale e di consumo”.
Questa operazione, unitamente all’apertura delle sedi commerciali in Francia e Spagna, concorrerà alla crescita di Celli che punta al +30% nel 2022.
“Il Gruppo Celli ha una visione chiara: digitalizzare il mondo del beverage dispensing per offrire al consumatore finale nuove esperienze di consumo e all’industria del beverage la possibilità di implementare nuovi modelli di business”, afferma Mauro Gallavotti, amministratore delegato del Gruppo Celli. “Grazie alla digitalizzazione i brand possono dialogare direttamente con il consumatore, guidarlo al ‘point of pouring’, offrire un’esperienza nuova e nuove bevande personalizzate, reinventare le ‘revenue streams’ ottimizzando i costi e tenendo sotto controllo la qualità. Solo attraverso questa creazione di valore si potrà sostituire il ‘single use packaging’, con grandi benefici in termini di sostenibilità”.
