Nutkao, società italiana che da quarant’anni produce creme e cioccolati conto terzi, ha inaugurato, nel suo headquarter a Canove di Govone, il nuovo centro di ricerca e sviluppo ‘House of Dreamers’, su una superficie di 1.000 metri quadrati.
Il progetto, pensato nel 2020, che ha richiesto all’azienda un investimento iniziale pari a 3 milioni di euro, si inserisce in un piano di ampliamento produttivo e distributivo lanciato nel 2015 con l’apertura del primo stabilimento in Nord Carolina, negli Stati Uniti, per la produzione di creme per retail e industria, seguito poi da quello ad Accra nel 2018, dove si lavorano fave di cacao esclusivamente ghanesi di prima scelta, e continuato con le ultime acquisizioni, nel 2021, della belga Boerinneke e della siciliana Antichi Sapori dell’Etna.
“La decisione di investire è arrivata due anni fa, in pieno periodo di pandemia e di fortissime turbolenze dei mercati”, racconta Federico Fulgoni, CEO del gruppo piemontese. Non ci siamo limitati a un normale approccio nell’aggiungere alcuni impianti più evoluti, abbiamo capito che ciò che facciamo richiedeva ben altro, e cioè tre investimenti in uno: il nuovo centro ricerche, il nuovo centro applicativo e i nuovi laboratori di analisi avanzati”.
‘House of Dreamers’, questo il nome evocativo voluto dall’azienda, è stato concepito come il centro nevralgico della ricerca, dello sviluppo e dell’applicazione dei prodotti del gruppo. Novità destinata a migliorare le performance delle soluzioni offerte è una nuova linea produttiva ‘Bean to Bar’ studiata dall’azienda, letteralmente ‘dalla fava alla tavoletta’: sette impianti collegati tra loro che, partendo dalle fave di cacao, permettono di creare profili di tostature personalizzati per poter massimizzare la qualità della fava ghanese, ottenendo così diversi profili aromatici.