Continua la crescita di Xtrawine, digital company specializzata nella vendita di vino online, che archivia il 2021 registrando una crescita a livello sia di ordini sia di fatturato. Quest’ultimo ha toccato quota 13,6 milioni di euro (+26%), mentre gli ordini hanno registrato un incremento del 15 per cento. Nel complesso, sono state vendute circa 900mila bottiglie con un carrello medio di 229,82 euro, che corrisponde a una crescita del 9,8% del valore medio del carrello su base annua (con un prezzo medio a bottiglia di 15,95 euro).
Nell’anno l’azienda parte di Made in Italy Fund, il fondo di Quadrivio & Pambianco, ha aperto anche una nuova filiale in Svizzera “che fin dal principio – come riportato dalla nota ufficiale – ha raggiunto risultati 15 volte superiori alle aspettative stimate”. A oggi il gruppo si compone di tre sedi dislocate tra Italia, Svizzera e Hong Kong.
In questi anni, infatti, il contributo delle vendite estere “sta diventando sempre più significativo”, con il 60% delle vendite che continua a provenire da Paesi Ue ed extra Ue quali Sud Corea, Hong Kong, Svizzera, Germania, Paesi Nordici, Regno Unito e Polonia. Il restante 40% dei ricavi è generato dall’Italia.
“È ancora presto per fare previsioni ma per il 2022 intravvediamo già segnali positivi”, spiega il CEO Alessandro Pazienza. “Sicuramente, Xtrawine sta crescendo e questo ci consente di strutturare la nostra azienda in maniera sempre più efficace. Stiamo rafforzando il nostro organico, inserendo una prima linea di top manager in diverse funzioni chiave e stiamo lavorando incessantemente per crescere oltreconfine”.
L’online shopping del vino “sta cambiando gradualmente volto in un contesto post-Covid e per questo stiamo riflettendo e rispondendo a questi cambiamenti con un nuovo modo di comunicare i nostri punti di forza per interagire al meglio con i nostri clienti”, conclude Pazienza.