Nella classifica dei migliori vini al mondo stilata da Wine Spectator, gli italiani tra i primi dieci sono, proprio come lo scorso anno, due. Anche se, a differenza del 2020, nel 2021 il posizionamento è slittato di qualche gradino. Collocati in quinta e ottava posizione rispettivamente un Brunello di Montalcino 2016 di Le Chiuse e un Barolo Bricco Boschis 2016 di Cavallotto.
Lo scorso anno, l’Italia era salita sul podio, pur comunque non ottenendo il gradino più alto come avvenne invece nel 2018 con l’annata 2015 di Sassicaia e nel 2006 con il Brunello di Montalcino Tenuta Nuova 2001 di Casanova di Neri. Nel 2020, il Brunello di Montalcino Le Lucére dell’azienda San Filippo, annata 2015, si era collocato in posizione numero tre, seguito dal Barolo 2016 di Massolino in settima posizione.
Tornando a quest’anno, il primo posto in classifica spetta a Napa Valley 2018 di Dominus Estate, azienda vinicola della California di proprietà del francese Christian Moueix. Completano il podio un francese, il Pauillac 2018 di Château Pichon Longueville Lalande, e un altro americano, il Cabernet Sauvignon Oakville Martha’s Vineyard 2016 di Heitz.