Terza presidenza consecutiva per Filippo Mobrici al Consorzio Barbera d’Asti e Vini del Monferrato. Il ceo di Bersano Vigneti viene confermato a capo di un consorzio di tutela tra i più importanti del Piemonte, con 70 milioni di bottiglie prodotte e oltre 11 mila ettari di superficie vitata, pari a circa il 26% della superficie complessiva piemontese. Il consorzio tutela e promuove 13 denominazioni: 3 docg (Barbera d’Asti, Nizza, Ruché di Castagnole Monferrato) e 10 doc (Albugnano, Cortese dell’Alto Monferrato, Dolcetto d’Asti, Freisa d’Asti, Grignolino d’Asti, Loazzolo, Malvasia di Castelnuovo Don Bosco, Monferrato, Piemonte, Terre Alfieri). Confermati alla vicepresidenza Stefano Chiarlo (Michele Chiarlo Azienda Vitivinicola) e Lorenzo Giordano (Cantina Sociale di Vinchio Vaglio Serra). Nei due precedenti mandati, il consorzio è cresciuto da 160 a 366 aziende iscritte.