Slitta di altri tre mesi, ma non viene cancellata la sedicesima edizione di Identità Golose, che si terrà dal 24 al 26 ottobre al Mi.Co di Milano con la tradizionale formula di evento dal vivo supportata e affiancata da una piattaforma digitale che consentirà di seguire la manifestazione senza limiti di tempo e partecipazione.
La parte digitale, puntualizza l’organizzazione in una nota ufficiale, consentirà nuove e importanti possibilità di interazione. “È una opportunità che gli organizzatori sperimenteranno a ottobre e che aprirà il congresso a originali prospettive di sviluppo per il futuro”.
Il congresso internazionale di cucina d’autore, pasticceria e servizio di sala si sarebbe dovuto tenere originariamente dal 7 al 9 marzo, ed era stato poi spostato dal 3 al 5 luglio. Ora si va a ottobre, in una data collocata tra i due eventi del vino, Milano Wine Week e Merano WineFestival, entrambi a loro volta confermati con la stessa formula, il mix di live e digital, che pare dunque essere diventato il nuovo schema di svolgimento delle fiere in epoca post Covid-19.
Intanto è cambiato il tema della sedicesima edizione: al “Senso di responsabilità” verrà sostituito “Costruire un nuovo futuro”. Lo ha annunciato Paolo Marchi, organizzatore della manifestazione assieme a Claudio Ceroni. “Va ridiscusso l’intero mondo della ristorazione. Ci sono tanti sviluppi, dal delivery in poi, che dobbiamo capire quale ruolo possano essere in prospettiva rispetto a un settore che oggi sta soffrendo, ma deve tornare al più presto a stare in piedi, deve recuperare redditività”. Si parlerà pertanto del tempo necessario perché la ristorazione torni a regime e delle modalità per recuperare il rapporto con i clienti. “Cucina non è solo un piatto, ma anche lo scambio culturale che gli ruota attorno. Abbiamo compreso in questi mesi come non ci sia certo mancato il cibo, ma proprio la convivialità”, nota Ceroni.