La ripartenza delle fiere non può non tener conto dei cambiamenti avvenuti nel mondo f&b, dal boom dell’e-commerce al peso acquisito da tutto il digital in un momento di lockdown e di cancellazione delle manifestazioni fisiche. Questo sta accadendo anche nell’ambito delle fiere legate al biologico, come Sana. La prossima edizione dell’evento organizzato da BolognaFiere si terrà dal 9 all’11 ottobre, un mese dopo la data inizialmente prevista, e vedrà il coinvolgimento, tra gli altri, di Amazon e di Alibaba. Cambia anche il nome, in linea con lo spirito della kermesse, che si chiamerà Sana Restart.
La collaborazione con Amazon era stata lanciata a gennaio grazie ad Agenzia Ice e alla creazione della “Vetrina del made in Italy” ospitata dal colosso mondiale dell’e-commerce. BolognaFiere a sua volta ospiterà Amazon all’interno di Sana Restart, supportandola nella proposta di occasioni di formazione per la vendita sui suoi canali. In una nota ufficiale, BolognaFiere precisa che “l’accordo fra Amazon e Ice Agenzia offrirà, inoltre, ulteriori opportunità di visibilità ai prodotti delle aziende ammesse nella Vetrina made in Italy con piani di digital advertising su alcuni canali esteri di Amazon promossi da Ice Agenzia”.
Quanto ad Alibaba, BolognaFiere intende supportare le attività di internazionalizzazione delle aziende italiane del biologico anche sulla sua piattaforma B2B, che verrà presentata direttamente alla business community durante l’evento.
Tra gli appuntamenti inseriti nell’ampio programma di Sana Restart, tutto incentrato sulla garanzia della sicurezza dei partecipanti e sul rispetto delle norme di distanziamento sociale, spicca la seconda edizione di Rivoluzione Bio, iniziativa lanciata nel 2019 in collaborazione con FederBio/Assobio e che si avvarrà, anche in questa occasione, della segreteria organizzativa di Nomisma. Gli Stati generali del Bio, che nella prima edizione del 2019 si sono conclusi con la presentazione del “Manifesto del Bio 2030”, “offriranno un confronto reso ancora più stringente dalla emergenza covid19 che ha ulteriormente evidenziato l’importanza del rispetto e della salvaguardia dell’ambiente”, affermano gli organizzatori in una nota. Nell’ambito di Rivoluzione Bio verrà presentato come ogni anno l’Osservatorio Sana 2020 con i numeri chiave della filiera da agricoltura biologica.
Tra i nuovi focus di Sana Restart compaiono infine: le piante officinali e le spezie, i prodotti free from e il tè, quest’ultimo con l’organizzazione dell’evento Sana Organic Tea. Il tè in Italia è il prodotto food&beverage con l’indice di crescita più alto del settore, +22% da oggi al 2022, per un fatturato di 350 milioni di euro.