La Provenza continua ad attrarre investimenti con i suoi vini rosa. La holding Ficbal della famiglia Castéja si è assicurata la proprietà di Château Bas, azienda da 370 ettari che include tra le sue proprietà 75 ettari di vigneti a conduzione biologica con 10 ettari di uliveto e un tempio di epoca romana. A riportarlo è la testata specializzata Decanter. L’importo economico dell’operazione non è stato comunicato.
Catherine Castéja, a cui fa capo la holding, è già attiva a Bordeaux con le tenute Château Batailley e Trotte Vieile, che saranno comunque gestite separatamente rispetto a Château Bas, definita dagli acquirenti come “uno dei gioielli di Provenza. Abbiamo molte ambizioni per questa proprietà, a cominciare dalla realizzazione di vini con maggior rigore”.
La Provenza è stata negli ultimi anni oggetto di diverse trattative di rilievo. Tra queste spiccano l’acquisizione di Domaine de l’Île nell’isola di Porquerolles da parte dei proprietari di Chanel, Alain e Gérard Wertheimer, e quella di Château de Galoupet da parte di Lvmh, che si è anche assicurato il 55% di Château d’Esclans, produttore del rosè più venduto negli Usa, il celebre Whispering Angel.