Ci sono nove associati in più all’interno di Relais & Châteaux. Di questi, due sono italiani, entrambi legati all’ambito del vino. Si tratta di Castello Banfi a Montalcino e di Monaci delle Terre Nere alle pendici dell’Etna.
L’associazione che conta oltre 580 dimore in tutto il mondo accoglie così la tenuta di proprietà della famiglia Mariani, famosa per la produzione del Brunello di Montalcino. Castello Banfi sorge su un’area di 2.830 ettari a conduzione familiare a Castello di Poggio alle Mura sui colli della Val d’Orcia, nei pressi di Siena. “Con i suoi ristoranti, l’Enoteca e la Balsameria, il Borgo offre agli ospiti la possibilità di immergersi completamente nelle tradizioni enologiche e culinarie della Toscana. In Relais & Châteaux abbiamo trovato una rete di famiglie e imprenditori mossi dal nostro stesso amore per la terra, dal desiderio di raccontarlo e condividerlo con gli ospiti”, ha dichiarato la ceo Cristina Mariani-May.
L’altra new entry italiana è Monaci delle Terre Nere a Zafferana Etnea (Catania), che rappresenta il terzo ingresso della Sicilia in associazione. Si tratta di un country boutique hotel alle pendici dell’Etna con 24 ettari di coltivazioni e vigneti e con tanto di certificazione come realtà Eco-bio. “Abbiamo sentito subito nostra la visione di Relais & Châteaux, che promuove un lusso discreto e invita a immergersi nella natura, assecondare i suoi ritmi lenti e scoprirne il lato più autentico dialogando con le persone che la abitano e la lavorano”, dichiara la maître de maison Giovanna Manganaro.
Gli altri sette nuovi ingressi sono il ristorante Gaon (3 stelle Michelin) in Corea del Sud, Chatham Inn in New England (Stati Uniti), Secret Bay a Dominica (Caraibi), Cirqa ad Arequipa (Perù), Bora Bora Pearl Beach Resort & Spa (Polinesia Francese), Grand House Vila Real de Santo António in Algarve (Portogallo), Château Roslane a Meknes (Marocco).